carrirc.attivoforum.com
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

carrirc.attivoforum.com

Se il MEZZO MILITARE è il tuo INTERESSE, sei nel posto giusto...e il nostro Club è TUTTO GRATIS!
 
IndicePortaleGalleriaCercaUltime immaginiRegistratiAccedi
Accedi
Nome utente:
Password:
Connessione automatica: 
:: Ho dimenticato la password
Cerca
 
 

Risultati per:
 
Rechercher Ricerca avanzata
Statistiche
Abbiamo 91 membri registrati
L'ultimo utente registrato è RPM TIGER

I nostri utenti hanno pubblicato un totale di 22258 messaggi in 1525 argomenti

 

 REGOLE DI COBATTIMENTO IR

Andare in basso 
AutoreMessaggio
Admin Colomboantonio2005
Admin
Admin
Admin Colomboantonio2005


Località (indirizzo completo) : Sant'Angelo Lodigiano
Età : 55
Messaggi : 1758
Data d'iscrizione : 27.04.10

REGOLE DI COBATTIMENTO IR Empty
MessaggioTitolo: REGOLE DI COBATTIMENTO IR   REGOLE DI COBATTIMENTO IR EmptyMar 5 Ott - 17:39:16

1
V 1.0 Ottobre 2010
Regole di Combattimento
per sistemi IR
Sommario
Titolo
1.Obiettivi delle Regole......................................................................................................................................2
2.Filosofia di base ..............................................................................................................................................2
3.Classificazione mezzi partecipanti ...................................................................................................................3
3.1 Mezzi dinamici .............................................................................................................................................3
3.2 Oggetti statici interattivi ...............................................................................................................................4
3.3 Oggetti e mezzi non interattivi .....................................................................................................................4
3.4 Elementi speciali..........................................................................................................................................5
4.Scelta di un arbitro e/o dei suoi assistenti.......................................................................................................6
5.Impostazione dei mezzi partecipanti ..............................................................................................................7
6.Compatibilità prestazionale e bilanciamento dei mezzi partecipanti..............................................................8
7.Composizione delle squadre...........................................................................................................................9
7.1 I Rinforzi .....................................................................................................................................................10
8.Obiettivi di gioco...........................................................................................................................................12
8.1 Obiettivo’ Distruzione’...............................................................................................................................12
8.2 Obiettivo ‘Cattura’ .....................................................................................................................................12
9.Elementi di gioco tattici ................................................................................................................................13
9.1 Carri recupero............................................................................................................................................13
2.Artiglieria a lungo raggio / bombardamento aereo.......................................................................................14
10.Strumenti per l’arbitro................................................................................................................................15
11.Comportamento dei piloti e sanzioni ..........................................................................................................15
12.Deroghe alle presenti Regole.......................................................................................................................16
13.Modifiche, aggiunte ed emendamenti ........................................................................................................16
ALLEGATO 1 – TABELLA CLASSI DI CORAZZATURA............................................................................................17
1. Obiettivi delle Regole
 Standardizzare le regole di gioco con i battle system ad infrarossi, in modo da favorire
l’incontro fra le diverse realtà presenti nel panorama italiano dei carri RC
 Stimolare l’interesse attraverso la regolamentazione di modalità di gioco diverse
 Bilanciare il gioco per favorire la varietà dello stesso
2. Filosofia di base
 Porsi come scopo il divertimento di tutti i partecipanti
 Permettere anche ai nuovi arrivati di usufruire facilmente dell’esperienza di gioco e di
essere introdotti all’hobby
Le presenti Regole verranno considerate ottimali quando daranno luogo a incontri che
favoriscano l’alternanza degli schieramenti vittoriosi, e in ogni caso in grado di garantire il
divertimento a ciascuna squadra partecipante, a prescindere dal risultato della partita.
Le Regole non devono essere viste, perché non vogliono esserlo, un vincolo allo sviluppo
dell’hobby in termini commerciali (preferenza di un marchio rispetto ad un altro) o di modalità
di gioco (escludendo o discriminando alcuni partecipanti in base alle loro possibilità
economiche o alle loro capacità modellistiche).
Vanno pertanto considerate un laboratorio di scambio per idee e suggerimenti, aperte quindi a
variazioni e miglioramenti nell’ottica del divertimento comune.
NOTA: Le presenti Regole cercano di tener conto della maggior parte di opzioni di gioco offerte
dallo stato attuale dei mezzi materialmente disponibili. NON vanno intese come un
Regolamento da applicare in blocco presso ciascun club, che potrà scegliere, se intenzionato a
certificarsi come “aderente” alle regole, le modalità di gioco che preferisce fra quelle illustrate.
Non è richiesto di essere in grado di implementare tutte le modalità di gioco illustrate per poter
aderire alle Regole, ma solo di svolgere le proprie modalità di gioco secondo quanto
contemplato..
3
3. Classificazione mezzi partecipanti
Allo stato attuale, e con le maggiormente prevedibili novità future, si possono distinguere, per
ciascuna scala dimensionale(*), le seguenti categorie di mezzi in grado di partecipare al gioco.
(*) nei raggruppamenti per scala dimensionale le scale da 1/15 ad 1/18 (quindi 1/15, 120mm, 1/16, 1/18) vengono
accorpate. Per ragioni estetiche è comunque preferibile non mescolare sul campo mezzi uguali in scale visibilmente
diverse (es. Panzer IV in scala 1/16 e scala 1/18), soprattutto durante partite con pubblico.
3.1 Mezzi dinamici
Cat. 1) Sovra‐compatibilità
 Carri armati o altri veicoli dinamici dotati di sistema di battaglia El‐mod in modalità
simulazione
Cat. 2) Piena compatibilità
 Carri armati o altri veicoli dinamici dotati di sistema di battaglia (d’ora in avanti chiamato
BS, Battle System) ad infrarossi di realizzazione Tamiya originale con ricevitori e
trasmettitori Tamiya
 Carri armati o altri veicoli dinamici dotati di sistema di battaglia Impact a codice standard
 Carri armati o altri veicoli dinamici con elettronica di controllo Heng Long con sistemi DBC,
DBC‐RctoHL, EGS, RCC. El‐mod in modalità compatibile.
Cat. 3) Parziale compatibilità
 Carri armati o altri veicoli dinamici dotati di sistema di battaglia Heng Long o Torro o Vstank
con adattatori per la compatibilità del codice IR con il sistema Tamiya, senza l’introduzione
del rallentamento del veicolo a seguito del danno (BSU di Helge Karkoska)
Cat. 4) Compatibilità proprietaria
 Carri armati o altri veicoli dinamici dotati di sistema di battaglia proprietario e compatibile
solo con altri mezzi dotati dello stesso sistema (es. Heng Long IR, Torro, Vstank, FOV, ecc..)
Si noti che in tale categoria rientrano anche mezzi dinamici ‘disarmati’ in grado solo di ricevere
danni senza a loro volta produrli (es. carri officina/recupero) utilizzabili come obiettivo o
veicolo tattico.
4
3.2 Oggetti statici interattivi
In questa categoria rientrano tutti gli oggetti, comandati a distanza o a funzionamento
automatico, non in grado di spostarsi autonomamente sul campo di gioco, ma in grado di
emettere e/o ricevere segnali infrarossi.
Rientrano in questa categoria:
 Postazioni di artiglieria fissa
 Bunker armati
 Panzerfaust
 Campi minati
 Edifici o oggetti in genere equipaggiati con un sistema di ricezione e/o emissione a scopo
scenografico o per rappresentare un obiettivo di gioco (es. postazione “distruggibile” o che
emette luci, suono o fumo quando colpita).
Cat. 5) Piena compatibilità
Oggetti in grado di ricevere e/o emettere segnali compatibili con BU Tamiya. Rientrano in
questa categoria gli equipaggiamenti elettronici descritti nei punti da Cat. 1 a Cat. 3 compresi
del paragrafo ‘Mezzi dinamici’.
Cat. 6) Compatibilità proprietaria
Oggetti in grado di ricevere e/o emettere segnali proprietari e compatibili solo con mezzi ed
oggetti dotati dello stesso sistema (es. Heng Long IR, Torro, Vstank, FOV, ecc..)
3.3 Oggetti e mezzi non interattivi
Rientrano in questa categoria tutti gli altri oggetti presenti sul campo di battaglia non in grado
di interagire a mezzo IR con i mezzi e gli oggetti interattivi descritti ai punti precedenti, ma a
volte in grado di rappresentare un ostacolo fisico alla trasmissione dei segnali IR. Alcuni esempi
sono:
 Edifici, ponti, muri e altre parti dello scenario
 Alberi
 Fiumi (anche simulati) e altri ostacoli categorizzati come ‘insormontabili’
 Ostacoli anticarro
 Veicoli statici non interattivi (es. jeep, camion, auto, relitti di carri o altri veicoli distrutti)
Alcuni di questi oggetti potranno essere dichiarati ‘sfondabili’, mentre altri non potranno essere
abbattuti volontariamente dai giocatori. Qualora l’abbattimento di questi ultimi oggetti porti ad
un temporaneo evidente vantaggio tattico, andrà applicata una penalità al trasgressore, sotto
forma di un colpo subìto, e la posizione originale dell’oggetto ripristinata. Si veda il capitolo
‘Penalità’ più avanti.
I veicoli potranno anche essere del tipo dinamico , qualora si voglia introdurre un elemento
scenografico sul campo di battaglia. Tali veicoli non dovranno però ostacolare con il proprio
movimento o la propria posizione il movimento e l’interazione IR dei mezzi partecipanti.
5
3.4 Elementi speciali
Si possono prevedere elementi ‘speciali’, scritti su un foglio conservato dall’arbitro, quali aree
ben definite nei confini (es. un poligono delimitato ai vertici da oggetti statici) considerate
‘campo minato’. Tali aree possono essere note ad una sola delle squadre o solo all’arbitro.
Qualora un veicolo vi entri completamente, l’arbitro deve comunicarne l’entrata in un campo
minato e il veicolo stesso può ricevere 1 danno (se carro leggero), 2 danni (se medio), 3 danni
(pesante), o a scelta del pilota di carro essere immobilizzato sul posto e diventare una
postazione fissa.
Una volta individuato, tale campo minato può essere considerato 'rimosso' a seguito sminatura
dopo un tempo prefissato (es. 2 minuti dal rilevamento).
6
4. Scelta di un arbitro e/o dei suoi assistenti
Prima dello svolgimento di una partita deve essere eletto un arbitro con o senza assistenti,
edotto nelle presenti regole, che dovrà vigilare sul corretto svolgimento della partita.
Nelle facoltà dell’arbitro rientrano le seguenti:
 applicazione di una penalità a seguito di infrazione o scorrettezza commessa da un
partecipante alla partita. La penalità può andare dall’applicazione di un danno aggiuntivo al
trasgressore, all’allontanamento dello stesso dal campo di gioco fino al termine della partita
in corso. La penalità non può essere applicata per un motivo generico ma va giustificata
dalla violazione di una regola chiaramente definita.
 Vigilanza sul corretto svolgimento della partita, certificazione del raggiungimento degli
obiettivi (quando previsti) e certificazione finale della squadra vincitrice (anche, ad
esempio, attraverso la verifica della vulnerabilità dei veicoli vincenti).
 Ammissione alla partita di veicoli presentanti modalità di funzionamento non presi in
considerazione nelle presenti Regole.
7
5. Impostazione dei mezzi partecipanti
 I mezzi partecipanti a piena compatibilità (o sovra‐compatibilità) sono impostati secondo lo
standard Tamiya in classi di corazzatura: ultraleggero, leggero, medio, pesante secondo la
tabella pubblicata in Allegato al fondo del presente documento.
 I mezzi a compatibilità parziale sono impostati secondo le impostazioni di fabbrica (es. heng
long IR con scheda Helge) o modificata (chip modificati). L’impostazione del veicolo va
dichiarata e approvata dall’arbitro e dagli altri partecipanti. L’impostazione accettata default
è comunque quella standard pari a 5 colpi per la distruzione e simulazione dei tempi di
ricarica.
 I mezzi a compatibilità proprietaria sono impostati secondo le impostazioni di fabbrica.
 Gli oggetti interattivi sono impostati secondo la peculiarità della funzione che vanno a
rappresentare. Di norma gli oggetti interattivi in grado i emettere segnali IR su comando
(es. postazioni di artiglieria) devono essere in grado di ricevere danni dai mezzi dei
partecipanti, e devono essere distruggibili o disattivabili, definitivamente o
temporaneamente.
 Gli oggetti interattivi in gradi di emettere segnali IR in maniera automatica (es. campi
minati) non hanno come requisito stretto la possibilità di essere disattibabili, ma tale
caratteristica va dichiarata a inizio partita.
 Gli oggetti interattivi in grado di ricevere solamente segnali IR non hanno requisiti, a meno
che non costituiscano obiettivo di gioco. In tal caso va definita e dichiarata chiaramente una
loro modalità di ‘conquista’ o ‘distruzione’.
IMPORTANTE: l'impostazione della classe di ciascun carro va dichiarata ed annotata
prima della partita, in modo tale che tutti i partecipanti ne siano a
conoscenza e possano adeguare il proprio stile di gioco di conseguenza. Le
impostazioni differenti dalla normale prassi (es. carri medi settati su pesanti
o viceversa) vanno dichiarate dal pilota ed accettate dai partecipanti prima
dell'inizio della partita. Per non ingenerare confusione, è suggerito di
esporre i carri a riposo ragguppandoli per classe di appartenenza (tutti i
carri pesanti assieme, tutti i carri medi, ecc.).
I veicoli vanno schierati sul campo di gioco rispettando la coerenza storica per quanto riguarda
il periodo di appartenenza (vedasi suddivisione per periodi in Allegato 1). Lo schieramento di
veicoli appartenenti a diverse epoche può essere giustificato in base a considerazioni storiche e
comporta l'aggiornamento delle impostazioni relative alla classe di corazzatura (es. un T34
schierato in periodo di guerra fredda o successivo va considerato un veicolo leggero anziché
medio).
8
6. Compatibilità prestazionale e bilanciamento dei mezzi
partecipanti
I mezzi schierati devono essere compatibili prestazionalmente fra di loro. La compatibilità
prestazionale è automatica fra mezzi dinamici appartenenti ai gruppi Cat.1 e Cat.2, nonché fra
questi ultimi e i mezzi statici di Cat. 5 (piena compatibilità).
I veicoli devono presentare le seguenti caratteristiche di ‘visibilità’ delle azioni di
combattimento:
 Sparo: flash di sparo, a mezzo unità flash o led, oppure rinculo del carro completo
 Ricezione colpo: almeno 1 led rosso a lampeggìo visibile su colpo ricevuto, oppure
scuotimento dell’intero carro
L’ammissione di mezzi Cat. 1 e 2 modificati per ottenere maggiori prestazioni di velocità
rispetto al modello in vendita va subordinata all’accettazione a maggioranza da parte della
squadra avversaria.
La compatibilità fra mezzi di Cat.1 / 2 e Cat.3 non è automatica e va approvata in sede di
ammissione alla partita.
E’ consigliato ammettere alla partita giocatori di poca esperienza dotati di mezzi Cat.3
modificati con riduttori demoltiplicati (3:1, 5:1, ecc.) in modo che la mancanza di un
rallentamento a seguito di danni ricevuti sia parzialmente bilanciato da una velocità
globalmente minore.
L’ammissione di mezzi Cat. 3 senza riduttori demoltiplicati va approvata a maggioranza
dall’arbitro e dagli altri partecipanti, anche valutando l’impatto prestazionale del terreno di
gioco sul mezzo.
I mezzi di Cat. 4) e Cat. 6) possono solo partecipare a partite contro mezzi di categoria analoga.
Un caso particolare è rappresentato dai veicoli a casamatta fissa (caccia carri). A discrezione
del pilota di simili carri è accettabile montarne il fungo ricevente a 45° rispetto agli assi
longitudinale e trasversale del carro stesso, per usufruire della ‘protezione a 45°’ per colpi
ricevuti da una distanza superiore ai 3 metri. Questo per simulare la maggiore protezione delle
corazze dei caccia carri e per bilanciarne l’assenza di una torretta girevole.
Un cacciacarri con fungo disposto normalmente (specifiche Tamiya) viene naturalmente
accettato.
Si noti che tale protezione funziona normalmente con i funghi riceventi tipo Tamiya, Impact, e
con opportune alette di schermatura per i funghi El‐mod e DBC (nota: verificare se funziona
con funghi Heng Long).
La soluzione alternativa della schermatura di un lato completo del veicolo per simulare una
corazza impenetrabile, non è ritenuta accettabile e un carro siffatto può essere schierato in
deroga solo su approvazione unanime di tutti i partecipanti (es. incontri internazionali).
La disposizione del fungo ricevente va comunque fatta in modo che rifletta il più possibile il
centro del carro o della torretta/casamatta e vanno evitate disposizioni troppo spostate sul
retro del carro .
9
7. Composizione delle squadre
Prima della partita va organizzata la composizione delle squadre, che dovrà tenere conto dei
seguenti fattori al fine di dare luogo ad una partita equilibrata:
 difficoltà di raggiungimento dell’obiettivo scelto in base al campo di gioco e alle posizioni
iniziali
 classi di corazzatura dei mezzi in gioco
 situazioni tattiche (es. presenza di postazioni fisse, campi minati, carri recupero, ecc.)
 esperienza dei giocatori in campo
Indicativamente, la seguente tabella può dare uno spunto (non vincolante in maniera rigida) su
come regolarsi per il bilanciamento delle squadre:
 1 carro pesante = 2 carri leggeri
 2 carri pesanti = 3 carri medi
 Postazione fissa = 1 carro medio
 1 cacciacarri pesante con corazza frontale invulnerabile (in deroga su approvazione
unanime dei partecipanti, fungo schermato) = 2 carri pesanti = 3 carri medi = 4 carri leggeri
 1 cacciacarri con fungo disposto a 45° o 90° = 1 carro di pari categoria
 Bunker (vulnerabile solo da una direzione) = 1 carro medio o pesante, a meno che non sia
l’obiettivo principale
 Campo minato = nessuna equivalenza se la sua posizione è dichiarata, mentre = 1 carro
leggero se il campo è ‘virtuale’ e noto solo all’arbitro (rimosso 2 minuti dopo la scoperta).
 Un carro a compatibilità parziale tipo HL con scheda di Helge viene considerato carro medio
E’ anche utile, qualora si utilizzino modalità di gioco particolare (es. con artiglieria a lunga
gittata o bombardamento aereo, vedi par. 9.2) nominare due capisquadra.
Derivante dalle valutazioni di cui sopra, è possibile assegnare dei valori di forza ai diversi mezzi
e quindi calcolare un punteggio di forza complessivo per ciascuna squadra. La tabella di
riferimento è quella che segue:
Mezzo Punteggio
Carro leggero 3
Carro medio 4
Carro pesante 6
Postazione fissa 4
Bunker offensivo 4 o 6
Campo minato nascosto 3
Carro recupero 8
10
Si può pertanto, composta la squadra, calcolarne la forza complessiva sommando i punteggi dei
componenti.
Ad esempio, la squadra 1, di 4 elementi, di cui 2 carri pesanti e due medi, avrà un punteggio di
forza complessiva pari a:
6+6+4+4 = 20
La squadra 2, sempre di 4 elementi, di cui 3 carri medi e uno leggero, avrà un punteggio di forza
complessiva pari a:
4+4+4+3 = 15
La valutazione della forza complessiva permette di introdurre in maniera bilanciata l’elemento
‘RINFORZO’ descritto nel paragrafo seguente.
7.1 I Rinforzi
Quando le squadre in campo presentano differenze di forza complessiva o anche evidenti
squilibri legati alle modalità di gioco, al terreno, ecc., si può prevedere la possibilità di far
affluire dei “RINFORZI” durante la partita, se la disponibilità di piloti e/o carri aggiuntivi lo
permette.
Entità dei rinforzi
L’entità dei rinforzi può essere valutata in base alla differenza di forza delle due squadre.
Tornando agli esempi di cui sopra, la differenza di forza fra la squadra 1 e la squadra 2 è pari a:
20‐15 = 5
I primo valore sottomultiplo di 5 (punti di differenza) corrispondente alla forza di un carro è 4,
equivalente ad un carro medio. Si scala un'ulteriore classe per il vantaggio derivante
dall'ingresso di un carro non danneggiato sul campo in una fase avanzata di gioco, e viene
concesso pertanto un carro leggero di rinforzo.
Come conseguenza della presente Regola, nel caso la differenza di forze sia uguale o minore di
3, le squadre vengono considerate sufficientemente bilanciate e nessun rinforzo è concesso.
Quando possono arrivare i Rinforzi?
I rinforzi possono essere introdotti quando la squadra che ne ha diritto ha perso almeno il 50%
della propria forza, sotto forma di carri completamente distrutti.
Un parametro alternativo può essere esclusivamente temporale, assegnando la possibilità di
chiamare Rinforzi dopo (ad es.) 10 minuti di gioco, se la squadra che ne ha diritto ha almeno 1
componente ancora attivo.
Come vengono fatti entrare i rinforzi?
I Rinforzi vanno fatti entrare in gioco attraverso un ‘portale’ (reale o virtuale) definito ad inizio
partita, su richiesta del caposquadra. Si consiglia di realizzare un portale fisicamente delimitato,
in modo da permettere un ingresso in gioco protetto. E’ possibile prevedere anche più di un
punto di ingresso per evitare che mezzi della squadra avversaria si ‘accampino’ nei pressi del
portale stesso.
11
Che mezzi uso per rinforzo?
Se si ha a disposizione veicoli in eccesso di piloti, si può preparare il veicolo di rinforzo
posizionandolo, spento, nei pressi del/dei portali (si suggerisce una posizione defilata) e
accendendolo all’atto dell’ingresso. Se i mezzi sono contati si può riutilizzare uno dei mezzi
distrutti, facendolo uscire dall’area di gioco per la direzione più breve, e facendolo rientrare,
previo reset, da uno dei portali dopo essere transitati lungo il bordo del campo di gioco.
Rinforzi multipli
Nel caso di maggiore disparità fra le forze delle squadre, ad esempio se la differenza di forze fra
la squadra 1 e la squadra 2 fosse pari a 9 per via di questa composizione:
Squadra 1 / 4 carri pesanti e 1 carro medio = 4x6+4=28
Squadra 2 / 4 carri medi ed 1 carro leggero = 4x4+3=19
è possibile per la Squadra 2 di usufruire di 1 carro di rinforzo medio o di 2 carri rinforzo leggeri
dopo aver perso 3 carri (o dopo un intervallo prefissato dall'inizio della partita).
Infatti con la differenza pari a 9, il sottomultiplo più vicino è 2x4 (2 carri medi), si scala una
classe e si concedono 2 carri leggeri.
2 carri leggeri equivalgono ad uno pesante ma per la regola della Massima classe del rinforzo
(vedi seguito) non è possibile ‐in questo caso‐ concedere un rinforzo pesante perché la Squadra
2 non ne schierava alcuno all'inizio della partita.
Massima classe del rinforzo
Come vincolo alla classe del rinforzo viene posto di essere al più equivalente alla classe più
pesante schierata inizialmente dalla squadra di appartenenza.
In altre parole, nell’esempio sopra, la squadra 2 non può far entrare in gioco un carro pesante
perché non ha nessun carro pesante nella formazione iniziale.
Può solo far entrare, al più, 1 carro medio o 2 carri leggeri, a scelta.
Questo per evitare di conservare le forze migliori come rinforzo a termine partita, visto che
normalmente le forze migliori vengono utilizzate nello scontro principale.
Se l'esempio sopra fosse stato:
Squadra 1 / 4 carri pesanti e 1 carro medio = 4x6+4=28
Squadra 2 / 3 carri medi ed 1 carro pesante = 3x4+6=18
La differenza sarebbe stata 28‐18=10, sottomultiplo 2x4, diritto a 2 carri leggeri e quindi ad 1
carro pesante di rinforzo, perché la squadra 2 rispetta il requisito di schierarne almeno 1 ad
inizio partita.
Ricapitolando, per avere diritto ad un carro pesante di rinforzo, bisogna:
 schierare almeno 1 carro pesante ad inizio partita
 presentare una differenza di forze iniziale rispetto alla squadra avversaria pari almeno ad 8
12
8. Obiettivi di gioco
Gli obiettivi di gioco, ovvero le condizioni che permettono di assegnare la vittoria di una partita,
possono essere raggruppate nei seguenti due macrogruppi:
 Distruzione
 Cattura
Ovviamente tutti i giocatori e gli arbitri devono essere a conoscenza degli obiettivi.
8.1 Obiettivo’ Distruzione’
Rientrano in questo gruppo le partite volte ad ottenere uno o più dei seguenti scopi, dichiarati
ad inizio partita:
 Distruzione di tutti i veicoli della squadra avversaria
 Distruzione di un solo veicolo, dichiarato e noto ad entrambe le squadre, della squadra
avversaria. Il veicolo in questione può essere armato o disarmato, ma deve essere in grado
di ricevere colpi IR. La vittoria si ottiene appena il bersaglio è distrutto.
 Variante aggiuntiva: dopo la distruzione del veicolo almeno un attaccante deve riuscire a
ritirarsi dietro una linea definita.
 Distruzione di una postazione fissa, armata o no, in grado di ricevere colpi IR da almeno una
direzione.
 Variante aggiuntiva: dopo la distruzione del veicolo almeno un attaccante deve
riuscire a ritirarsi dietro una linea definita.
8.2 Obiettivo ‘Cattura’
Rientrano in questo gruppo le partite volte ad occupare una posizione ben definita ad inizio
partita, per un tempo dichiarato e in maniera continuativa. Ad inizio occupazione da parte di un
mezzo nemico l’arbitro annuncia l’inizio del conteggio e ne scandisce gli intervalli regolarmente
(es. conteggio di un minuto scandito ogni 10 secondi).
L’obiettivo va considerato raggiunto se allo scadere del conteggio il veicolo occupante ha
ancora una vita residua. Va infine verificata la distruggibilità del veicolo occupante per
certificare il raggiungimento dell’obiettivo.
Se l’occupazione viene interrotta perché l’occupante si sposta con almeno mezzo veicolo fuori
dall’area di occupazione, il conteggio va interrotto e ricominciato se l’occupante ritorna
nell’area.
La durata dell’ccupazione va definita in base all’esperienza di gioco e della posizione e
difendibilità dell’area da occupare. Indicativamente dovrebbe essere nell’ordine di alcuni
minuti (2‐3) in modo che non sia ottenibile troppo facilmente senza prima aver prima operato
per rendere sicura o difendibile la zona di occupazione.
13
9. Elementi di gioco tattici
Rientrano in questa categoria gli elementi che sarà possibile adottare per introdurre varietà alle
partite, come ad esempio l’utilizzo dei carri recupero o di artiglieria a lunga gittata o
simulazione di bombardamento aereo.
9.1 Carri recupero
Una o entrambe le squadre possono essere equipaggiate di carro recupero, in grado di far
‘rientrare in gioco’ un carro distrutto della propria squadra. Il carro recupero dovrà presentare
le seguenti caratteristiche:
 impostazione corazza ‘leggero’
 Cat. 1, 2 o 3 (quindi anche compatibilità parziale)
 Il carro recupero non si può ‘recuperare’ da solo ma può essere ‘recuperato’ da un
eventuale secondo carro recupero
 L’aspetto esteriore di un carro recupero dovrebbe essere storicamente accettabile nel
contesto di gioco. In deroga a questa prescrizione è però possibile destinare alla funzione
temporanea di carro recupero qualsiasi carro a cui il sistema di sparo IR sia stato
debitamente schermato o inibito, e impostato secondo la classe 'leggero', purché tale
soluzione sia ritenuta accettabile da tutti i partecipanti al gioco. Il carro eletto ‘carro
recupero’ andrebbe identificato in maniera univoca aggiungendo un elemento chiaramente
visibile come una bandiera o altro segnale che non dia luogo a fraintendimenti.
 In caso di dimostrazioni pubbliche è comunque raccomandato, per favorire l’identificazione
del carro stesso da parte degli spettatori, l’adozione di un carro recupero che sia
storicamente corretto.
L’operazione di ‘recupero’ ovvero la ‘rinascita’ di un carro distrutto, avviene posizionando il
carro recupero vicino al carro distrutto e dichiarandone l’inizio della riparazione, che va portata
avanti a carro immobile per un tempo definito ad inizio partita, e certificato dall’arbitro a
mezzo cronometro (o implementando un sistema elettronico di conteggio e segnalazione). Se
l’operazione riesce, l’arbitro dichiara la riuscita della riparazione, il carro recupero può muoversi
nuovamente e il carro ‘recuperato’ può spostarsi fuori dall’area di gioco per rientrare attraverso
uno dei ‘portali’ di ingresso predefiniti per permetterne il reset delle vite disponibili a bordo
campo prima di rientrare. I portali dovrebbero essere disposti lungo tutti i bordi del terreno di
gioco, e idealmente schermare il carro dai segnali IR durante le operazioni di reset.
Nel solo caso in cui il carro recuperato sia garantito riavviabile in modalità resettata a mezzo
radiocomando, è possibile farlo ripartire dal punto in cui è stato recuperato, a meno che il
punto stesso non rappresenti un obiettivo (o i suoi immediati pressi) nelle modalità di gioco
‘cattura’: in tal caso il carro dovrà allontanarsi di almeno un metro dal punto stesso per poi
rientrarvi, facendo ripartire il timer certificante l’avvenuta cattura.
Se il carro recupero viene distrutto durante l’operazione di riparazione o si sposta durante la
stessa, l’operazione di riparazione viene considerata interrotta e va, nel solo caso di carro
spostato, ricominciata da zero.
La durata dell’operazione stessa va definita in base all’esperienza di gioco e alla complessità del
campo di gioco, indicativamente nell’ordine dei 10‐20 secondi.
14
La presenza di un carro recupero per ciascuna squadra richiede l’adozione di almeno due
cronometri per certificarne le operazioni di riparazione, qualora si verifichino
contemporaneamente.
2. Artiglieria a lungo raggio / bombardamento aereo
Questi elementi non sono legati a presenze fisiche di pezzi di artiglieria o bombardieri con
sistema IR sul campo (che potranno però essere disposti a margine del campo per migliorare
l’aspetto scenografico). Si possono però definire aree sottoposte a bombardamento di
artiglieria a intervalli prefissati o su richiesta di uno dei capisquadra, in numero limitato per
ogni partita (una o due volte).
La delimitazione delle aree soggette a bombardamento deve essere limitata nello spazio (da 1 a
4 mq, a seconda delle dimensioni complessive del campo di gioco) e nota a priori all’arbitro (e
decisa dai capisquadra). Alla richiesta di bombardamento da parte del caposquadra, l’arbitro
deve annunciare l’arrivo dello stesso entro i prossimi 5 secondi senza comunicare la zona
oggetto del bombardamento stesso. Allo scadere dei 5 secondi l’arbitro mostra il foglio
contenente la descrizione della zona bombardata predefinita, e se nella zona sono presenti
mezzi di uno o dell’altro schieramento, applica loro una penalità sotto forma di un danno IR.
15
10. Strumenti per l’arbitro
L’arbitro dovrebbe essere dotato dei seguenti strumenti:
 taccuino per appunti e per segnare composizione squadre e assegnazione obiettivi
 cronometro, orologio o altro strumento atto a misurare intervalli di tempo, qualora la
modalità di gioco o la presenza di elementi tattici lo richieda
 apparecchio (carro o sola elettronica) in grado di emettere colpi IR per infliggere penalità,
qualora la modalità di gioco lo preveda
 fischietto, microfono, bandierina o altro sistema per segnalare una violazione ai
partecipanti.
11. Comportamento dei piloti e sanzioni
- Ciascun pilota deve sempre mantenere un comportamento corretto nei confronti degli altri
piloti presenti e dell’arbitro.
- Il pilota sul terreno di gioco deve occupare una posizione preferibilmente a bordo campo, in
modo da non interferire con la visuale degli altri piloti e dell’arbitro, né bloccare la
trasmissione/ricezione dei segnali IR.
- Il pilota deve rispettare le decisioni dell’arbitro e non abbandonarsi a comportamenti
irrispettosi nei confronti delle sue decisioni, né degli altri piloti.
- Il pilota deve segnalare immediatamente all arbitro o agli altri piloti comportamenti
oggettivamente scorretti e in contrasto con le norme del presente regolamento, astenendosi
da segnalazioni di carattere polemico o non comprovato da dati osservabili oggettivamente
(ad es. accusare di invulnerabilità un avversario senza averne la certezza in base a dati
oggettivi).
- Comportamento scorretto, atteggiamento aggressivo o polemico nei confronti dell’arbitro e
degli altri piloti potrà essere soggetto a sanzioni sotto forma di penalità in gioco o, nei casi
più gravi, dall’esclusione dalla partita in corso.
- La comunicazione tattica fra piloti della stessa squadra può avvenire in forma verbale o
anche prevedendo l’utilizzo di apparati radio, il cui funzionamento sia garantito esente da
interferenze con i radiocomandi o con altri apparati di controllo utilizzati sul campo di gioco.
16
12. Deroghe alle presenti Regole
Soprattutto a livello di club locale, è ammissibile introdurre deroghe temporanee alle Regole,
raccomandando però che tali deroghe rispettino alcuni principi:
 che le deroghe siano introdotte secondo lo spirito della filosofia di base di cui al capitolo 2;
 che le deroghe siano motivate e condivise unanimemente dai membri del club locale;
 che le deroghe siano quanto più possibile incontestabili in sede di applicazione, per non
contravvenire al primo punto del capitolo 2, ovvero perseguire il divertimento dei
partecipanti.
17
ALLEGATO 1 – TABELLA CLASSI DI CORAZZATURA
Definizioni:
Ultraleggero: veicolo distrutto alla ricezione di 1 colpo
Leggero: veicolo distrutto alla ricezione di 3 colpi
Medio: veicolo distrutto alla ricezione di 6 colpi (Tamiya)
Pesante: veicolo distrutto alla ricezione di 9 colpi
Compatibilità parziale: tutti i carri equipaggiati con elettronica Heng Long e sistema di
compatibilità BSU di Helge sono settati ad un livello un punto sotto il
medio, ovvero distrutti alla ricezione di 5 colpi.
PERIODO STORICO: SECONDA GUERRA MONDIALE
USA Ultraleggero Leggero Medio Pesante
M4A3E2 'Jumbo'
M26 Pershing
M4 Sherman
(altre versioni)
M10, M36
M3 Lee/Grant
M16
M5A1 Stuart
GB Ultraleggero Leggero Medio Pesante
Churchill
Sherman Firefly
Cromwell
Crusader III
URSS Ultraleggero Leggero Medio Pesante
KV‐1
KV‐2
T34/76
T34/85
ISU‐152
SU‐100
SU‐85
18
GERMANIA Ultraleggero Leggero Medio Pesante
E75, E100
Ferdinand/Elefant
Pz VIII Maus
Pz VII Tiger II
Pz VI TIger
Pz V Panther
Pz IV (tutti)
Pz III
(*) a scelta
* *
Pz II
Pz I
Jagdtiger
Jagdpanther
Jagdpanzer IV
Jagdpanzer Hetzer
Stug IV
Stug III
Sturmtiger
Brummbar
Hummel
Bergetiger
Bergepanther
Bergepanzer III
19
PERIODO STORICO: POST SECONDA GUERRA MONDIALE / GUERRA FREDDA
Ultraleggero Leggero Medio Pesante
M26 Pershing
M41 Bulldog
T55
Leopard
Gepard
PERIODO STORICO: CONTEMPORANEO (1980‐PRESENTE)
Ultraleggero Leggero Medio Pesante
Leopard II
M1A1 Abrams
Torna in alto Andare in basso
http://carrirc.attivoforum.com
 
REGOLE DI COBATTIMENTO IR
Torna in alto 
Pagina 1 di 1

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
carrirc.attivoforum.com :: REGOLE DI COMBATTIMENTO IR-
Vai verso: