Dodge WC-52

Dopo diversi passaggi di mano è arrivato nell'inventario della loggia Piemontese un nuovo mezzo in scala 1/6.

Si tratta del mulo della U.S. Army durante il secondo conflitto mondiale, camion leggero 4x4 (sotto le 4 tonnellate a pieno carico).

Il modello della TAOWAN è l'unico disponibile (autocostruzione a parte) anche se al momento è introvabile, la scala è corretta così come le forme generali.
Purtroppo le note positive si fermano qui … il modello è statico e non ha sospensioni/sterzo/ponti ecc. quindi dovrà essere adattato per diventare R/C.
Fortunatamente essendo passato anche dall'officina della Jertikmodellbau le balestre posteriori ci sono e sono ottime, inoltre abbiamo i ponti anteriore e posteriore ed il ripartitore centrale.
In attesa dei materiali mancanti, motoriduttore, alberi di trasmissione ecc. ecc. iniziamo dal cassone posteriore, che per fortuna si può rimuovere dal telaio, dal momento che il modello in diversi punti è saldato … affraid

Il cassone originale : il paiolato è sbagliato, le doghe devono essere più vicine ed i bulloni di fissaggio sono anche loro sbagliati sia nella forma che nelle posizioni e comunque fuori scala.

Quindi rimuoviamo il tutto … si può notare che anche il colore del mezzo non va proprio ...

Sorpresa (brutta) ferro crudo non trattato = ruggine estesa …
Siccome lo spessore del lamierino è 0.5 mm in alcuni punti si è già bucato.

Ok, smerigliamo tutto

Dopo la verniciatura effettuata con Olive Drab originale a solvente installiamo il paiolato ...
Sono stato indeciso fino all'ultimo se fare il rivestimento a doghe o a pannelli dal momento che le documentazioni disponibili riportano che il rivestimento a doghe è stato modificato in pannelli interi dopo il 1943, trattandosi di riprodurre un mezzo nel primo periodo ETO (appena dopo lo sbarco) mi è sembrata la più plausibile.
Prendere a riferimento i mezzi attualmente esistenti non è corretto al 100% dal momento che la maggior parte provengono da surplus militare di mezzi post bellici (la Norvegia li ha dismessi alla fine degli anni 80).
Nel 1943 le tre centine per il telone erano di legno con rinforzi metallici quindi altro lavoro extra perché le centine del modello sono in tondino metallico.

Cassone terminato, le foto sono un po' scarse come qualità …

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... te i problemi di spazio non li devi avere cheers

bel lavoro magister ...

BIRRA

alla salute piemuntes, cerea nèe

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Lo spazio lo condividiamo io ed il buon Joseph Porta, infatti questo poi lo immagazzinerà lui …
Io l'ho quasi finito (lo spazio), al momento come parco mezzi 1/6 in ordine di marcia ho M5 Stuart, Sherman M4A3 75mm, Pz. II D, Marder III Ausf H 38T, Jeep Willys e un paio di cannoni Pak 97/38, M3 37mm

In stock da fare c'è un altro Sherman un Pz. II C e 2 Willys

Il Marder è autocostruito, come primo tentativo non è malaccio

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... tesori nascosti e robetta d'alta qualità

Buon weekend

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Basito...... Butterei al macero tutti i miei lol!

Siccome non sono ancora arrivate le parti mancanti iniziamo a fare quel che si può …
Alle balestre posteriori (realizzate a mano da Mastro Jertik) occorreva abbinare il ponte posteriore, per cui progettiamo e stampiamo in 3D i supporti

Intanto provvediamo a mettere le fasce di tenuta delle lamine, una bandella di ottone ripiegata e saldata per la tenuta

Il cruscotto è corretto e neppure male però le false luci di illuminazione strumenti proprio non vanno … allora via tutto, foriamo per il passaggio dei fili ed in posizione metteremo quelle funzionanti …

Il volante non c'e, era così brutto che ho dovuto tagliarlo via, tocca rifarlo ...

Andiamo per un post "fuori tema" dal momento che mi pare di capire che Fabio (met5) ha un debole per il Marder III

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... ettecredo il romano è un sottile estimatore dell'impossibile impegnato attualmente con il FAMO Flak88 da oltre un annetto alle prese con il cannone da movimentare ...

... il bravo ragazzo ci da dentro di buona volontà con ottimi risultati cheers

Cerea piemuntes

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Ciao Ivano, fa piacere vedere che questo modello ha terminato di metter ruggine e che è finito nelle tue sapienti mani, così ne uscirà il solito capolavoro.
Quando l'ho avuto io, il compitino era solo quello di rimediare alle "cazzate" fatte in precedenza e metterlo su strada, tu vedo che ti sei già addentrato nel dettaglio...bellissimo il cassone Dodge WC-52 115965

Riguardo le balestre ti dico che nn erano la versione definitiva perchè a modello terminato era da valutare la necessità di aggiungere dei fogli, da una prima prova andavano cmq bene così.
Mi sembra di vedere che nn le hai impacchettate col termorestringente; vero che ne toglie un pelo di realismo, però mantiene ben fermi i fogli e anche se nn sembra contribuisce al loro lavoro.
Una curiosità. i supporti hai mantenuto quelli che avevo fatto?

Ti allego anche una foto con la "rumenta" che c'era a corredo, tra cui il ripartitore centrale, così puoi vedere se hai tt i vari pezzi:

ed infine....suvvia...il volante nn era così malaccio... fuoriiiii

Ciao e buon proseguimento!! ciaoooooo

Buongiorno Mastro Jertyk …
No, i supporti delle balestre posteriori e le balestre sono quelle che hai realizzato, sono magnifiche e non c'era motivo di modificarle.
Dalle foto che hai postato deduco che nei passaggi di mano sono sparite diverse parti, gli alberi di trasmissione tanto per citarne una, ma conoscendo i soggetti …

Grassie per il mastro...al max...Geppetto!
L'albero di trasmissione che mi era stato dato
era solo uno...quello in foto...ed ho dato tutto a Stefano, forse sarà stato in qualche scatola ora nei meandri del mega deposito in quel di Carbonara.
Ciao

scooter ha scritto:: Andiamo per un post "fuori tema" dal momento che mi pare di capire che Fabio (met5) ha un debole per il Marder III

Sto sviluppando un insana passione per i mezzi che hanno la culatta del pezzo in vista. Una chiara malattia degenerativa contratta stando a contatto con l'88mm per troppo tempo

scooter ha scritto:: Il Marder è autocostruito, come primo tentativo non è malaccio

Malaccio ....... se questo lo classifichiamo come "non malaccio" il buono e l'ottimo cosa sono?! Complimenti per la realizzazione complessiva. Splendida la culatta, i lamierati bugnati che la circondano e le travi di supporto del pezzo. Se proprio devo trovare un difetto ne trovo 2: non ha tracce di vita operativa o wetherizzazione (è troppo nuovo di pacca..... fa giocattolo) ed i figurini sono troppo ingessati..... abbassano il realismo.

Domande lecite: che movimenti ha il pezzo?

Ciao e grazie

PS: in panzer grey era la prima verniciatura ed ora è in mimetica?!

Il Pak 40 del Marder ha alzo, brandeggio e rinculo.

Le foto in grigio sono state fate appena dopo il primer.

Avanzamento lavori …

Per risolvere il problema della potenza necessaria per sterzare (i pneumatici sono pieni e con il cerchio pesano più di 1 Kg. l'uno) mi sono dovuto progettare un riduttore da montare sul servo dedicato allo sterzo (è da 15 Kg. ma andava in stallo).

Dal momento che per come è stato realizzato il telaio (praticamente inventato) c'era da impazzire a montare riduttore e ripartitore centrale con tre alberi di trasmissione, ho scelto di montare un riduttore molto compatto in posizione centrale (al posto del ripartitore).

Anche gli accoppiamenti e gli alberi di trasmissione sono realizzati ad-hoc.

Le luci posteriori erano finte, brutte e sbagliate … rifatte da zero funzionanti

Dopo un pomeriggio dall'elettrauto l'impianto è completo

Volante rifatto come doveva essere, in più ho aggiunto le luci del cruscotto funzionanti.

Per il momento è tutto …

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... un'epica impresa vista la mole del soggetto cheers

complimenti per lo sforzo di rinascita ...

Cerea Ivano

BIRRA

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Il WC52 è terminato, ormai completo anche di materiali e militari occupanti, non appena avrò il tempo materiale per fare delle fotografie in esterno provvederò ad aggiornare il topic.

Nel frattempo ho pensato di deviare dal solito utilizzo del mezzo ovvero trasporto logistico di materiale e truppe …