Sono già passati 5 anni da quando ho messo mano al panzer IV F1 di Heng Long per farne un carro degno. Era un'epoca in cui le schede HL erano le RX13, l'IR Tamiya-compatibile era possibile solo grazie alla DBC americana d'importazione (che per primo portai su un campo di battaglia a Novegro -quando c'erano solo elettroniche Tamiya in giro...ricordo perfettamente il primo test di tiro contro il Pershing di Patton di rctank.it)- e tanti montapezzi dell'ultima ora che nella loro scarsa modestia (virtù fondamentale per crescere davvero come modellista) ora si autoincensano come innovatori, giocavano ancora con le macchinine, o non sapevano neanche cosa fosse un carro RC.
Visto che nel frattempo il modello HL non è cambiato granchè, tutte le migliorie apportate sono ancora attuali. La base di documentazione per tanti dettagli era stata un servizio fotografico fatto in proprio al meraviglioso Panzermuseum di Munster.
Cominciamo: ridisegnare i cofano motore e spostare le serrature

Sul frontale: parafanghi, cerniere dei portelli ispezione trasmissione, reggicingoli, fari corretti, portello guidatore apribile e altre cosette secondarie

Portelli delle prese d'aria motore:

Fianco: antenna rotante, feritoie corrette e ganci di sollevamento

Retro: catena, gancio, spurgo marmitta aggiuntiva

Correzione posizione ruota motrice con rotazione della trasmissione finale (anche l'ultimo ruotino posteriore di rimando è stato abbassato, ma non ne ho una foto di dettaglio):


Rommelkiste corretta risagomando l'originale (ben prima che ci fosse il ricambio Asiatam) con tanto di lucchetto di chiusura... e ricordo che siamo nel 2008...


Torretta con mantello accorciato, feritoie riposizionate, maniglie in metallo, canna rinculante e Rommelkiste montata (notare che essendo la kiste appesa al retro della torretta, ne risultava un pò distaccata per lo spessore dei ganci).


Gli interni: RX13, antenna interna a spirale di rame, amplificatore audio Benedini, speaker Visaton, battle system DBC, plug di ricarica on-board.

Carro verniciato e invecchiato:



Sperando che sia di ispirazione alle nuove generazioni di veri modellisti, quelli che invece di autoproclamarsi innovatori (facendo la figura dei bambini che scoprono l'acqua calda), sanno migliorare con modestia e umiltà... invece di credersi arrivati dove invece non avranno mai vero accesso... meglio lasciarli nei loro club, tutti assieme appassionatamente
