Firefly

Bene bene, stasera rincasando dall'ufficio mi sono trovato una sorpresa il pacco di Aguilar è già arrivato, così ho mollato tutto ed ho aperto per vedere il contenuto.
Devo dire che il tutto vale la spesa fatta (dogana compresa, mannaggia, Por.. P....na, ecc. ecc.), ecco le foto











Ora che si fà ? uso la torretta Tamiya modificandola e facciamo un Firefly operativo inglese con il 17 Pounder ? oppure uso la torretta T27 e facciamo un Hibryd Hull  con 76 mm. americano ?"

Giassai come la penso....

Bel kit comunque!

Tu le vedrai dal vivo, tanto ci vorrà un pò di tempo prima di iniziare i lavori, ma comunque le resine sono a dir poco perfette.
I portelli con i visori incorporati e la cofanatura motore sono già previsti per essere mobili.
Tutta la struttura superiore copia perfettamente lo scafo Torro.
Ci sarà da lavorare sulla rotazione della torretta e sull'alzo.
Dal momento che ho il mantello in resina della Imperial per il 17 pounder penso che opterò (per la gioia di Borealis) sul Firefly inglese.

Ma che elettronica ci metto

scooter ha scritto:

Tu le vedrai dal vivo, tanto ci vorrà un pò di tempo prima di iniziare i lavori, ma comunque le resine sono a dir poco perfette.
I portelli con i visori incorporati e la cofanatura motore sono già previsti per essere mobili.
Tutta la struttura superiore copia perfettamente lo scafo Torro.
Ci sarà da lavorare sulla rotazione della torretta e sull'alzo.
Dal momento che ho il mantello in resina della Imperial per il 17 pounder penso che opterò (per la gioia di Borealis) sul Firefly inglese.

Ma che elettronica ci metto

uauuuuu.....sempre più in alto!!!!! Non vedo l'ora di vederlo dal vivo....ovviamente finito...su su al lavoro, non trovare scuse
Per l'elettronica credo non ci siano dubbi...un'ottima el m..... :X: :X: ops....IBUUUUUUUUUU

Ciao Gertig
sarà meglio che ti presenti anche tu a rapporto quanto prima, devi anche vedere dal vivo il Berge III, il Pz III riverniciato, lo Stug III, lo Sherman tamIBU e lo Jagdpanzer 38T in corso d'opera.

Naturalmente porta anche tre bottiglie di slivovitz (una per ciascuno)

.


.... notevole orginalità meritevole d'attenzioni ...... ho prenotato la prima fila, buon lavoro.

gertig ha scritto:

scooter ha scritto:

Tu le vedrai dal vivo, tanto ci vorrà un pò di tempo prima di iniziare i lavori, ma comunque le resine sono a dir poco perfette.
I portelli con i visori incorporati e la cofanatura motore sono già previsti per essere mobili.
Tutta la struttura superiore copia perfettamente lo scafo Torro.
Ci sarà da lavorare sulla rotazione della torretta e sull'alzo.
Dal momento che ho il mantello in resina della Imperial per il 17 pounder penso che opterò (per la gioia di Borealis) sul Firefly inglese.

Ma che elettronica ci metto

uauuuuu.....sempre più in alto!!!!! Non vedo l'ora di vederlo dal vivo....ovviamente finito...su su al lavoro, non trovare scuse
Per l'elettronica credo non ci siano dubbi...un'ottima el m..... :X: :X: ops....IBUUUUUUUUUU

mah ... un mio amico spagnolo di un sito francese in lingua polacca con i sottotitoli in armeno mi ha detto che non c'è nulla di meglio dei DMD T.... bla bla bla bla

Aggiornamento sui lavori in corso



Supporto del meccanismo per il recoil ed alzo in ottone saldato. Robusto oltre che veloce da realizzare



Inserito nella vecchia torretta Tamiya la botola modello T23



Aggiunta della botola quadrata presente sui modelli canadesi ed inglesi



Mantello in resina della Imperial Modellbau rilavorato in maniera profonda (in origine lascia molto a desiderare)



Primo piano meritato della bella canna del 17 Pdr prodotta dalla Mitosal



Altri dettagli :
Le guardie dei periscopi Schumo veramente ben realizzate
Aggiunti gli 8 ganci sul lato sinistro.



Aggiunto supporto per la seconda antenna, il disco bianco a lato chiude il foro rimasto dopo l'eliminazione dello sfogo aria del secondo ventilatore in torretta che in questa versione non c'era.



Sotto i portelli della T23 ci mettiamo in funghetto.

Continua ....

.

............. osservazioni del tutto personale per i neofiti come per gli ultimi arrivati esterni; quelli dell'ultima ora che pare sul VERO modellismo ne sappiamo come l'aria respirata .... dico che per cimentarsi seriamente i prodotti di scatolame per i così detti "montatori" non fanno e non servono per vantare dei soggetti standard da spacciare come opere prime facendo le figure dei sempliciotti a buon mercato.

... un buon lavoro meticoloso incomincia dalle attente osservazioni proprio per creare un pezzo unico, con calma e notevoli capacità intenzionali non comuni e non sempre imitabili, perchè le imitazioni sono soltando copie, in grado di denunciare l'incapacità ... chi copia senza aggiungere del suo è un ultimo della classe in grado di ripetere per filo e per segno la lezione impartita ... un ripetente, in bip sui primi banchi.

... il primo lavoro sulla torre Sherman è l'anticamera di altri notevoli interventi (che forse solo i più abili riescono a cogliere) lasciando i ciechi nella loro ottusità pubblica nel vantarsi di una composizione onorevole, su di un lungo cammino da percorrere, prima di pronunciarsi.

.detto questo ribadisco di sostenere il VERO modellismo, quello visibile che parla da se e non ha bisogno d'essere incensato in nessun modo, ma solo DISTINTO dalle pessime abituali spacconate diffuse senza senso, appunto, da una generazione appena emergente che per grazia d'esistere è ancora tutta da scoprire. I dotati si sono fatti capire e la mano si vede, saranno questi un domani e non adesso a coprire i ruoli di successione.

E soprattutto finalmente si vedrà un Firefly con sospensioni VVSS e tutto il resto, non come certi improbabili ibridi con sospensioni HVSS Tamiya di cui non esiste documentazione.

Bello...bello, un ottimo lavoro di ricostruzione e modifica, mancano soltanto le impronte dell'equipaggio per il resto tutto ok; molto pulito e ben realizzato il supporto in ottone della canna, complimenti!!!
Del resto su CARRI.RC stiamo mica a prendere a sberle le arance per farle diventare rosse...nèèè!!!!
Ciao
ps: vedo che ieri manco hai cenato

ola Gertig, no dopo la morte del cordless ho cenato eccome ...

A proposito del cordless, mi sono ricordato di una cosa:

ha sempre funzionato benissimo fino al Gennaio scorso quando mi ha chiamato ... nome censurato.... (e fate i bravi, che poi il cordless non ti ha mai funzionato bene.... ndBorealis)...

No no no, prima della telefonata di "nome censurato" andava benone, poi ci ho messo un DMD Tamiya e .....

(Modificato da Bore perchè mi piace moderare i moderatori).
(modificato da Scooter perchè mi piace moderare i chi modera i moderatori)

gertig ha scritto:

Del resto su CARRI.RC stiamo mica a prendere a sberle le arance per farle diventare rosse...nèèè!!!!

Questa me la segno

Finito, dopo una Domenica di colorazione intensiva, manca un pò di materiale che normalmente veniva legato quà e là ma, trattandosi di un Firefly quindi con equipaggi anglo-canadesi, non c'era mai molto di appeso/trasportato. (almeno così ho notato nelle documentazioni che ho utilizzato).

Comunque ecco le foto ...

La colorazione ti è venuta molto realistica e il modello di per sè credo che sia un pezzo unico in Italia.

Mooooolto bello!

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..... Signori soggetti così finemente modellati non sono all'ordine del giorno, anzi direi decisamente rari .... complimenti alla loggia piemontes.


.e bravo l'Ivano

.

Molte grazie a Zio Bore, che desiderava tanto un "Firefly" per nipotino.



Molte grazie a Mastro Sven, per lo sprone continuo a fare meglio.

scooter ha scritto:

Molte grazie a Zio Bore, che desiderava tanto un "Firefly" per nipotino.



Molte grazie a Mastro Sven, per lo sprone continuo a fare meglio.

.... la sai quella sull'allievo che supera il maestro ...... dove entrambi condividono una grande gioia ?

Wow...che spettacolo!!
Aver visto dal vivo i vari passaggi delle lavorazioni che hai fatto su questo carro, ne fanno apprezzare ancor più il soggetto.
Mancano solo due chili di fango per dare quel senso realistico di pesantezza....e ovviamente le impronte degli stivali...
..........hai un cingolo girato...
ciaooooo

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....inserire le foto con le correzioni please :cyclops: :cyclops:


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Visto che in questi giorni si parlava di Firefly ...

Che dire…. questo è modellismo….  tutto il resto è noia

Complimenti per aver riproposto questo lavoro.

Ciao Colombo

Questo modello penso di non averlo mai visto dal vivo... dove si trova ora?

.

... lo vado a commentare sul Giornale

Ciao scooter

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Ranger Lungan ha scritto:

Questo modello penso di non averlo mai visto dal vivo... dove si trova ora?

Spero che in 8 anni abbia avuto tempo di sistemare quel cingolo che non si può vedere